Immersioni nel Salento: le mete più amate dai sub

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Immersioni nel Salento

Il Salento fa subito venire alla mente il mare limpido, le spiagge dorate e i colori mozzafiato del paesaggio, oltre alla cucina tipica, ma pochi sanno che sempre più turisti scelgono le immersioni nel Salento e andare alla scoperta dei fondali. Scegliendo il Servizio di Transfer MinoTourent si possono raggiungere calette e spiagge caratterizzate da fondali con una natura selvaggia e incontaminata, in cui il silenzio e la fauna selvatica hanno preso il sopravvento.

Per questo MinoTourent consiglia a turisti appassionati di subacquea di non rinunciare all’emozione di un’immersione capace di regalare sorprese ed emozioni uniche, anche senza essere professionisti.

Cosa serve per scoprire i fondali del Salento

Per andare alla scoperta dei fondali del Salento bastano pinne, occhiali e tanto amore per il mare dato che l’immersione sottocosta, dove il mare è basso, è un’esperienza alla portata di tutti, anche dei bambini. Qui si potrà scoprire una grande varietà di flora e fauna marina, vedere polipi, pesci vari e stelle marine e bastano davvero maschera, pinne e grande curiosità.

Sempre più famiglie raggiungono il Salento con i bambini dall’aeroporto di Brindisi e dalla Stazione di Lecce e proprio qui insegnano ai più piccoli ad amare e rispettare il mare. Non mancano i tanti centri di diving per praticare lo snorkeling, fare immersioni e apnee in assoluta sicurezza accompagnati da istruttori professionisti.

Perché il Salento è amato dai sub

Il Salento è particolarmente amato dai sub per la conformità della costa e la ricchezza di vita del suo mare e questo lo rende meta preferita non solo di chi si immerge per professione, ma anche degli appassionati che oltre all’estate raggiungono le località di mare per esplorare i fondali anche in primavera e autunno.

Tra i tanti turisti accompagnati per le strade del Salento da MinoTourent nel corso degli anni, molti sono quelli che alla vacanza in hotel o B&B uniscono i corsi organizzati di immersioni e diving. In particolare, da esperti conoscitori del territorio, vi invitiamo ad un’immersione a Capo di Leuca nei pressi di Punta Meliso o nel cunicolo della Grotta dei Gabbiani e della Grotta del Soffio con i suoi 12 metri di profondità e la famosa Cattedrale.

I più avventurosi non possono rinunciare a un’immersione a Torre Vado e a scoprire il relitto della nave da carico inabissata nel 2007. Oggi questo luogo, opera di attenta bonifica, è diventato il paradiso naturale per tante specie di pesci.

Infine, il sub che arriva in Salento può andare alla scoperta delle Secche di Ugento nei pressi di Torre Mozza, dove il fondale marino si solleva di 15 metri e favorisce la risalita dei branchi di pesci: si tratta di uno spettacolo unico ed emozionante, che tutti gli appassionati di immersioni vorranno vivere in prima persona.

In altre parole, Salento non è solo spiaggia, ma anche fondali incontaminati e acque trasparenti e grazie alla conoscenza del luogo offerta dal Servizio di Transfer MinoTourent vi accompagneremo alla scoperta dei punti più belli dove immergervi in assoluta tranquillità. Non ci resta che augurarvi buona vacanza!

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